lunedì 20 ottobre 2008

poesia



Il suo alito è arome di miele ai chiodi di garofano,
La sua bocca, deliziosa come un mango maturo.
Baciare la sua pelle, deliziosa come un mango maturo.
Baciare la sua pelle è assaggiare il loto,
L'incavo del suo ombelico è un ricettacolo di spezie.
Quali altri piacer vi si adagino, lo sa la lingua,
Ma non può dirlo.


Srngakarika, Kumaradadatta, XII secolo d.C.

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